venerdì 30 novembre 2007

Niklas Lidstrom



Approfitto del riposo forzato per un post su una delle mie passioni, l'hockey, e su uno dei suoi massimi esponenti: Niklas Lidstrom.
Difensore svedese nato nel 1970 a Vasteras, oggi è il capitano dei Detroit Red Wings (eredita l'onore da un altro idolo: Steve Yzerman).
Ha giocato tutta la sua carriera come professionista a Detroit ed è considerato da tutti il miglior difensore della sua generazione. Eccelle in qualsiasi parte del gioco risultando spesso, a fine stagione, il più prolifico del suo ruolo, nonostante la sua linea (i 5 giocatori con cui scende in campo) sia una delle meno perforate. Combinando una immensa abilità di pattinata con una chiara visione di gioco risulta l'uomo giusto nel posto giusto, senza mai imporsi fisicamente ma solo con la tecnica. Giocatore infaticabile, spende quasi 30 minuti di gioco effettivo in campo a partita (oggi ha 38 anni) e nel 2003 ha totalizzato 1000 partite su 1017 di campionato NHL.
Un po' di numeri:
Vincitore di 3 Stanley Cup (titolo NHL), di un Campionato del Mondo e di un Oro Olimpico segnando il gol decisivo in finale (entra così nel ristretto pantheon del Triple Gold Club).
Vincitore per 5 volte del titolo di miglior difensore (8 candidature) e di un titolo come miglior giocatore nei playoff assoluto.
Selezionato per 8 volte nella prima squadra All-Stars dell'NHL.
Le immagini parlano per lui...

giovedì 29 novembre 2007

Ho sentito bene?

Cito da un servizio di Studio Sport (Italia1-h13:oo-29.11.2007) sull'eroe della notte di Champions Mirko Vucinic (A.S. Roma):

"...un giocatore, che in cerca di spazio, rinuncia alla paternità di un gol.
Non sarà da pallone d'oro ma sarà difficile trovare uno slavo più buono."

Forse non ho sentito bene.
Forse sono sordo.
Mi sa di sì, non ho sentito neanche un: "rumeno di merda!"

mercoledì 28 novembre 2007

Reazione allergica

Son due giorni che sto malissimo.
Ieri notte dopo aver preso due aspirine perchè sentivo dolori dappertutto (come se mi avessero preso a mazzate) ho dovuto cambiar le lenzuola per la sudata da febbre.
E da stamattina visito ad intervalli orari la mia stanza preferita della casa.
Il bagno.
In compenso sto leggendo un bel libro.
Che culo.
Ho quindi deciso di smettere di studiare con il ritmo delle ultime settimane che il mio corpo rigetta l'impegno.
Anzi smetto del tutto.
Che di salute ce n'è una sola.

martedì 27 novembre 2007

One Shot One Kill

Che poi uno si vanta...

lunedì 26 novembre 2007

domenica 25 novembre 2007

venerdì 23 novembre 2007

mercoledì 21 novembre 2007

martedì 20 novembre 2007

BLITZ! Energy drink

Nuova rubrica sul blog: provato per voi.
Forse non tutti sanno che la mia vera passione sono le porcherie da bere. Quindi qualsiasi occasione è buona per assaggiare gli intrugli più strani. Su tutte le visite ai discount o, ancora meglio, all'estero.

BLITZ! Stimola il corpo, stimola la mente
Bevanda analcolica effervescente con taurina e caffeina

Assaggio: odore di Red Bull, stesso sapore ma più acido con un lieve sentore di caramella al limone. Retrogusto astringente che allappa la bocca. Aroma poco persistente.

Svantaggi: allappa un casino.
Vantaggi: prezzo, non ricordo ma irrisorio.
Avvertenze: non è una bevanda adatta ai bambini, gestanti, nutrici, diabetici e soggetti particolarmente sensibili alla caffeina. Si consiglia un consumo moderato ed evitare la simultanea assunzione ad alcol e/o tabacco.
Sito internet: www.atlantesrl.it

La tabella

note: RDA, razione giornaliera consigliata, morirò ancora prima

lunedì 19 novembre 2007

Sulla Cinque

Come quando da adolescente faceva il pendolare per la scuola, stava aspettando il bus al buio. Avrebbe potuto scendere fino in via San Stefano a piedi, ma la mole di lavoro evasa durante il turno gli aveva suggerito il trasporto municipale.
Sceso dal primo, montò al volo sul secondo che fermava a cinquanta metri dalla porta di casa. Una vera coincidenza.
Solo ora si rese conto di quanto era stanco. Provava ad interrogare il cervello ma l’unica cosa che l’organo era capace di rispondergli era una lettera che si ripeteva. Un rumore di fondo.
Non vedeva l’ora di rincasare, cucinarsi qualcosa ed avanzarlo. Poi si sarebbe seduto in poltrona a leggere un libro. Fino al sopraggiungere silenzioso del sonno.
Un ottimo piano, semplice ma per questo forse il migliore.
No, meglio sarebbe stato sedersi in poltrona e ricevere un grosso, umido e totalmente egoistico pompino. Fino al sopraggiungere silenzioso del sonno.
La fauna molteplice e multietnica lo distrasse dal profondo ragionamento.
Il ragazzino alla sua destra dava un nuovo significato alla parola brufoli. Si sviluppavano sul naso come se fossero una coltura, come quei funghi che crescono sovrapponendosi a chiazze sui tronchi degli alberi.
La ragazza dai capelli scolpiti si alzò dal posto in fondo e si piazzò davanti alle porte centrali. Quelle che servono solo per uscire. Si reggeva sicura al palo verticale con la sinistra mentre con la destra messaggiava nervosamente. La postura faceva assumere alla gamba anteriore una curva arrogante. Sottolineata, dal ginocchio alla punta dello stivale, dalla seconda pelle di jeans.
Prima della fermata che lo interessava una signora gli chiese:”Scendi?”
“Sì.”rispose a mezza voce, intendendo invece:”Vaffanculo.”
Il vaffanculo non era per la domanda dell’impellicciata in sé ma perché gli aveva dato del tu. E perché, la stessa mattina, il ragazzino fuori dal bar gli aveva dato del lei. Era stufo di quella posizione di stallo a metà strada fra gli altri. Voleva che i bambini gli dessero del tu e i vecchi del lei. Così si sarebbe sentito parte e non escluso da entrambe le età.
Qualcuno ne avrebbe pagato le conseguenze.

domenica 18 novembre 2007

Use Condoms

Non sono ancora morto.
Uso il blog per battere un colpo.
E ringraziare qualcuna per il consulto medico via sms, veramente tecnico e professionale.

Sono sparito da messanger perchè qualchedun'altra sta diffondendo un trojan attraverso la sua cartella di contatti.
Grazie per il secondo format in un mese.

venerdì 16 novembre 2007

Alziamo la posta

Ieri sera compleanno di Francesca.
Tanti auguri.
Anche se presa dalla sindrome del "non sono vecchia" ha staccato la linguetta da una lattina di birra recitando le lettere dell'alfabeto.
E poi la linguetta l'ha lasciata cadere nella lattina stessa. Ancora piena.
E io l'ho bevuta.
Veniamo al contest: ieri (giovedì, verso le 22:00) l'ho ingerita.
Sopravvivo o crepo di emorragia interna?
Se sopravvivo quando la rivedo?
Scommettete su vita, morte e giorno esatto (metteteci l'ora che magari pensate alla stessa data).
Se crepo è il momento di spartirsi i miei averi prima che litighiate per l'eredità.

Rock The Casbah

Ieri pomeriggio ero in aula studio quando ho ricevuto una gradittissima quanto inaspettata telefonata.
Era il generale F.F.
Dall'Afghanistan.
Ha detto che va tutto bene e che non vede l'ora di tornare a casa. Magari prima di natale ma molto più probabilmente dopo. Con l'avvicinarsi delle feste si stanno moltiplicando gli amici degli amici dei fratelli dei cognati in cerca di un rientro anticipato.
Quando torna si compra uno snowboard nuovo.

Gli dedico l'ormai abusata:
Now the king told the boogie men
You have to let that raga drop
The oil down the desert way
Has been shakin' to the top
The sheik he drove his Cadillac
He went a' cruisin' down the ville
The muezzin was a' standing
On the radiator grille
The shareef don't like it
Rockin' the Casbah
Rock the Casbah
The shareef don't like it
Rockin' the Casbah
Rock the Casbah

By order of the prophet
We ban that boogie sound
Degenerate the faithful
With that crazy Casbah sound
But the Bedouin they brought out
The electric camel drum
The local guitar picker
Got his guitar picking thumb
As soon as the shareef
Had cleared the square
They began to wail
CHORUS

Now over at the temple
Oh! They really pack 'em in
The crowd say it's cool
To dig this chanting thing
But as the wind changed direction
The temple band took five
The crowd caught a wiff
Of that crazy Casbah jive
CHORUS

The king called up his jet fighters
He said you better earn your pay
Drop your bombs between the minarets
Down the Casbah way

As soon as the shareef was
Chauffeured outta there
The jet pilots tuned to
The cockpit radio blare
As soon as the shareef was
Outta their hair
The jet pilots wailed
CHORUS

He thinks it's not kosher
Fundamentally he can't take it.
You know he really hates it.

The Clash

mercoledì 14 novembre 2007

Forse sto esagerando

Stasera per tornare a casa ho preso l'autobus.
Fermi al semaforo, al mio (la 20), se ne affianca un altro (la 19).
Scatta il verde e penso: "Zo tuto!"
Più che pensare mi sa che l'ho detto a voce alta.
Non ricordo.

martedì 13 novembre 2007

Happy Birthday

Gran festa di compleanno, degna dei migliori eventi.
Ancora auguri Thomas.

domenica 11 novembre 2007

Pontebs, forever 80s

Leggo in un altro blog (sì, ho scoperto che ne esistono altri!) di questa mail che girava. E di quanto ci si riconosce il blogger. Che compie trentasei anni. Trentasei.
Mi sa che a Pontebs ho vissuto nel passato perchè mi ci riconosco anch'io con dieci anni di differenza. Ecco la lista (con delle note). Anche voi? Vi prego...

-Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.(fatto)
-Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.(fatto)
-Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.(fatto)
-Noi che 'se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce'.(fatto)
-Noi che il Ciao si accendeva pedalando.(fatto)
-Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.(fatto)
-Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.(fatto)
-Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza.(fatto)
-Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.(fatto)
-Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella..(fatto)
-Noi che giocavamo a Forza 4.(fatto, in classe)
-Noi che giocavamo a nomi, cose, animali, città.. (e la città con la D era sempre Domodossola).(fatto, anche a Natale dell'anno scorso)
-Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.(fatto, e mai ordinate le mancanti)
-Noi che avevamo il 'nascondiglio segreto' con il 'passaggio segreto'.(fatto, in luoghi pericolosissimi)
-Noi che ci divertivamo anche facendo 'Strega comanda color.'.(fatto, fino in 5a superiore)
-Noi che giocavamo a 'Merda' con le carte.(fatto,merda!)
-Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.(fatto, e col dito in auto)
-Noi che avevamo i cartoni animati belli.!!(fatto)
-Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake, Mazinga e Daitan3(no ma si con Holly e Mark Lenders)
-Noi che guardavamo 'La Casa Nella Prateria' anche se metteva tristezza.(fatto, ma ero obbligato)
-Noi che le barzellette erano Pierino, il fantasma formaggino o un francese, un tedesco e un italiano(fatto)
-Noi che alla messa ridevamo di continuo.(fatto)
-Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.(fatto)
-Noi che si andava in cabina a telefonare.(fatto)
-Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.(fatto)
-Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe. .(fatto, mia sorella, con risultati pessimi)
-Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.(fatto)
-Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.(fatto)
-Noi che ci sbucciavamo il ginocchio, ci mettevamo il mercuro cromo, e più era rosso più eri figo(fatto)
-Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.(fatto)
-Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.(no, questo no)
-Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.(fatto)
-Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.(fatto, dalla prima elementare)
-Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.(fatto)
-Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.(fatto)
-Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.(a casa)
-Noi che però sappiamo a memoria 'Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)'.(no, avevo 3 mesi)
-Noi che il 'Disastro di Cernobyl' vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.(fatto, e i funghi)
-Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.(solo la sera)
-Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.(fatto)
-Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days.(fatto)
-Noi che il primo novembre era 'Tutti i santi', mica Halloween.(fatto)
-Noi che le birre erano Peroni, Moretti, Dreher e basta!!!(fatto,e la Sansusì)
-Noi che a scuola con lo zaino invicta(fatto)
-Noi che se la notte ti svegliavi e accendevi la tv vedevi il segnale di interruzione delle trasmissioni con quel rumore fastidioso(mai vista la tv di notte)
-Noi che abbiamo avuto le tute lucide che facevano troppo figo(fatto)
-Noi che si suonava la pianola Bontempi(fatto)
-Noi che la ferrari era Alboreto, la Mclaren Prost, la Williams Mansell, la Lotus Senna e Piquet e la Benetton Nannini(niente F1)
-Noi che il Commodore64 e il registratore lentissimo s'inceppava sempre(fatto)
-Noi che la merenda era la girella e il Billy all'arancia(fatto, e i crackers)
-Noi che come scarpa da calcio avevamo la pantofola d'oro(niente calcio)
-Noi che le macchine avevano la targa nera..i numeri bianchi..e la sigla della provincia in arancione!!(fatto, Audi 80, UD459090)
-Noi che quando vedevamo i biscotti della Bistefani 'e chi sono io Babbo Natale?'(fatto)
-Noi che il guardavamo allucinati il futuro nel Drive In con i paninari(fatto)
-Noi che il twix si chiamava Raider e faceva competizione al Mars(fatto)
-Noi che abbiamo visto 15 volte i Goonies, Ritorno al Futuro e Stand by me(fatto)
-Noi che abbiamo passato belle serate in bagno dopo Colpo Grosso(non prendevamo le tv private...sic)
-Noi che giocavamo col Super Tele(fatto)
-Noi che il tango costava ancora 5 mila lire e.. 'stai sicuro che questo non vola...'(fatto)
-Noi che le all star le compravi al mercato a 10.000 lire(fatto)
-Noi che avere un genitore divorziato era impossibile(fatto)
-Noi che tiravamo le manine appiccicose delle patatine sui capelli delle femmine(fatto,e sul soffitto dell'aula)
-Noi che abbiamo avuto tutti il bomber blu con l'interno arancione e i miniciccioli nel taschino(fatto)
-Noi che se eri bocciato in 3° media potevi arrivare con il Fifty truccato ed eri un figo della Madonna(fatto)

Joseph Wambaugh

Dice di lui:

"Sono assolutamente convinto che Joseph Wambaugh sia il migliore. E' lui lo scrittore da cui sono stato maggiormente influenzato". James Ellroy

E credo che Ellroy non abbia bisogno di presenrazioni.
Per quanti invece non sapessero chi è Wambaugh sappiate che oltre ad aver conseguito due lauree (di cui una in letteratura inglese) è stato sergente investigativo dell' LAPD per quattordici anni.
E proprio grazie alla sua esperienza è stato cantore della famigerata polizia di Los Angeles tra epopea e pettegolezzo da strada.

Il primo libro è "I ragazzi del coro" (1975), e raccoglie le storie di dieci poliziotti che la notte si riuniscono al parco MacArthur per bere, insultarsi, organizzare orge e celebrare come gesta epiche o comiche le disavventure del loro turno di servizio.

Il secondo è "Hollywood Station" (2006, su insistenza dello stesso Ellroy), e narra, con una nuova storia corale, la vita degli agenti di pattuglia della Divisione Holliwood dopo gli scandali King e Rampart da cui l'LAPD è uscito con le ossa rotte.

"-Solo che non erano ragazzi turbolenti.
-Cosa vuole dire?-disse il tenente, cercando di esaminare la faccia del sergente, che aveva fumato quasi tutta la sigaretta senza mai toccarla con le mani.
Nick Yanov fissò le anatre addormentate nello stagno tranquillo e disse:-Erano semplicemente dei poliziotti. Ragazzi piuttosto comuni. Magari un po' più soli degli altri. Forse si riunivano in branco quando si sentivano più soli del solito. O avevano paura.
[...] Infine il tenente disse:-Degenerati suicidi. Assassini ubriachi. Frequentatori di prostitute. Probabilmente drogati. Sergente, ragazzi così cercherebbero di sedurre una monaca di ottant'anni. O di romperle un braccio.
-Può darsi,-disse Nick Yanov soffiando una nube di fumo dal naso. La sigaretta brillò nel buio.-Ma non le ruberebbero il portafogli.
-E' questo quanto si richiede a un poliziotto, Yanov? E' tutto qui quello che fa un buon poliziotto?
-Non lo so tenente. Davvero, non so cosa fa un buon poliziotto. O un buon tizio qualunque." pagg414-415 I ragazzi del coro

"Fausto Gamboa era al volante della sua autopattuglia quando udì il nauseante allarme "Agente a terra" [...]
-Cristo!-disse.-E' una delle ragazze. Lo sapevo. Lo sapevo, io.
-Spero che non sia Mag,-disse Benny Brewster, che aveva passato quasi tutto l'ultimo mese di turni assieme a Mag Takara.
Fausto gli mollò un'occhiataccia e si sentì invadere dalla rabbia. Come faccio a dargli torto, a Benny Brewster, se spera che è Budgie? pensò poi. Io spero che sia Mag.
[...] -Un poliziotto bianco che prende a calci in pancia un nero tratto in arresto. Il loro obiettivo non solo di far licenziare l'agente Turner, ma anche di mandarlo sotto processo [...]
Benny Brewster, il vecchio collega di Mag Takara, l'unico nero del turno serale e in quella stanza, fatta eccezione per un sergente del turno di notte aveva qualcosa da dire in proposito? [...] -Fossi stato io ad arrivare per primo, invece di Turner, avessi visto io quel che ha visto lui, a quest'ora sarei dietro le sbarre. Perchè avrei tirato fuori la mia calibro 9 e gliel'avrei svuotata in corpo, a quel pappone. Quindi adesso sarei in galera" pagg192 e199 Hollywood Station

Mi piace? A chi non li legge tolgo il saluto...doh.

Quello che i prins non dicono (a volte) 2

Il mio personalissimo podio di battute:

Medaglia di bronzo: all'amico che canta come brindisi "Alla salute dei nostri padri..."
"Troppo tardi..."

Medaglia d'argento: all'amica dell'amica
"Come faccio a sapere tutte queste cose? Non ho mai avuto una ragazza."

Medaglia d'oro: alla sorella e alla madre la domenica pomeriggio
"........................." è troppo anche per voi, chi la sa la sa, non siete ancora pronti.

Krampus

La notte di San Niccolò i diavoli si sottomettono a servizio del Vescovo.
Solo per una notte i Krampus, piegati dal potere della chiesa, vengono usati come strumento di punizione contro chi durante l'anno non s'è ben comportato.

Siete tutti invitati l'8 dicembre (non il 5 perchè così la festa è il sabato) a Pontebs per assistere al corteo dei Krampus e di San Niccolò. L'anno scorso c'erano i gruppi di tutta la valle e della vicina Carinzia. E molto brulè. Speriamo anche quest'anno.

Inviti ad personam:
-Chi l'anno scorso non è venuto ma è andato in Austria.
-Chi l'anno scorso è venuto e guidava.
-Chi l'anno scorso frequentava il bagno.
-Chi l'anno scorso venne soprannominato "Il lavandino".
-Chi l'anno scorso non sapeva della festa ma quest'anno non ha scuse.

sabato 10 novembre 2007

Sabato sera 3


Vediamo un po' com'è questa nuova serie inglese.
La vita di una prostituta d'alto bordo londinese.

"Perchè lo faccio? Be' amo il sesso e il denaro. Inoltre sono pigra come pochi. Ma quello che preferisco è essere il mio capo. [...] Ho alcune regole:
1-vita privata e lavoro devono rimanere separati;
2-mantenere il controllo, loro si accomodano, io prendo il compenso;
3-sicurezza, segnalare sempre all'agenzia che va tutto bene;
4-l'igiene, la mia e la sua;
5-uso deodorante da uomo, il cliente non deve mai tornare a casa con addosso l'odore di un'altra donna:
6-illudeteli di esservi bagnata per loro;
7-questo non ha bisogno di spiegazioni (preservativo);
8-scoprite cosa vuole il cliente più in fretta possibile e accontentarlo."

E' ancora troppo presto per un giudizio. Ultimamente però l'Inghilterra aveva sfornato prodotti migliori (Hustle su tutti) e la protagonista a voler esser pignoli non è tutto sto splendore...

Sabato sera 2

Sempre su Rai3 c'è Ulisse. Parlano di armi. Uno dei "capitoli" del programma riguarda le spade.
Fra le molte spade costruite dall'uomo c'e la spada giapponese, la katana.

Ora non per voler cercare il pelo nell'uovo ma quella che avete inquadrato per minuti non è una katana. E' una jian cinese. Da cosa la riconosco? Oltre che dalla forma? Dal fatto che per parlare di katane avete messo spezzoni de "La tigre e il dragone" (veramente bel film). Che è un film cinese. Il regista è cinese. Si svolge in cina. Con attori cinesi. E sono maestri di kung fu. Non samurai.

Spengo la tv.

Sabato sera 1

Ospite a "Che tempo che fa":
Kylie Minogue.

Come si muove a me cade la mandibola.

Il Cavaliere Bianco

Finalmente il tempo che mi serviva.

"Il tempo è la più importante risorsa non rinnovabile che abbiamo...
Farne buon uso non è facile."

Questo è un commento che mi ha lasciato un paio di post fa Il Cavaliere Bianco.
Ormai è uno degli abituè del mio blog e io del suo.
Sono molto felice di ciò proprio per l'idea di comunità che associo ad internet. Conoscenze che avvengono per interessi comuni, polemiche, o semplicemente dovute al caso.
Nel suo blog posta, oltre a riflessioni sul quotidiano, le recensioni dei libri che ha letto. Anzi, forse meglio, posta le sue idee man mano che procede con la lettura per poi concludere con la recensione. E state certi che non ha la manica larga.
E mi piace per questo.

Vi metto il collegamento ad un post che ho gradito (lo so sono una puttana e ne avrete la conferma) e poi aggiungo il blog alla lista dei link per chi volesse qualche consiglio sulla lettura.

venerdì 9 novembre 2007

E poi uno.....

Spesso vengo additato come persona blasfema. Magari avete ragione.
Ma secondo me Ramazzotti che scrive formule matematiche è la più grossa bestemmia del 2007.

Prins e Bozzetto Show

Dopo un paio di settimane in cui doveva contattarmi decido di incontrare così per caso il referente del futuro tirocinio.
Deve ancora iniziare la lezione quindi in aula ci sono pochi studenti e lui sta montando il proiettore.
Spengete le luci, che lo Show cominci:

Bozz: "E tu cosa ci fai qui?"
Prins: "Buongiorno, sarei passato per sapere del tirocinio..."
Bozz: "E ste Aquile che combinano quest'anno? Mi pare che non vadano troppo bene."
Prins: "In effetti...le ultime partite..."
Bozz: "Avevano cominciato bene e poi non ne vincono una."
Prins: "...come dicevo hanno problemi di spogliatoio, poi hanno cambiato svariati giocatori...speriamo per il futuro..."
Bozz: "Ma cosa volevi?"
Prins: "Il tirocinio..."
Bozz: "Ah si, è vero. Quando lo vuoi fare?"
Prins: "Quando vuole? Come preferisce lei..."
Bozz: "Ma ne avevamo già parlato...e dove ho detto che ti mando?"
Prins: "Ehm...veramente non me l'ha detto...mi aveva detto che le era venuta un'idea favolosa e che mi avrebbe fatto sapere..."
Bozz: "E' vero. Mi era venuta un'idea proprio bella...ma...ahah...non me la ricordo..."
Prins:"....................................................." (metteteci voi quello che preferite)
Bozz: "Non ti avevo detto proprio niente?"
Prins: "No, niente, solo che era una idea favolosa"
Bozz: "Proprio non mi ricordo..."
Prins: "...................................................." (idem come sopra)
Bozz: "Devo ricordarmi di scrivermi le cose. Poi me le dimentico...dove lo vuoi fare? Su da te?"
Prins: "Ma per me è uguale, si va bene..."
Bozz: "Facciamo così, ho appena aperto un cantiere su a Pontebs con la Ditta XYZ e l'Agriforest, ci sentiamo fra due settimane che mi informo, formalità..."
Prins: "Va bene..."
Bozz: "Tu mandami una mail col tuo numero di telefono, che poi se mi ricordo cosa avevo escogitato ti mando là, altrimenti ci vediamo in cantiere a Pontebs."
Prins: "Va bene...grazie."
Bozz: "Ciao...scusa."

Vi giuro che gli studenti della prima fila che hanno assistito erano piegati in due dal ridere.

Elmore Leonard

Iniziamo a giustificare la latitanza con una doppia recensione.
I libri sono "Tishomingo Blues" e "Mr Paradise" ed entrambi sono dello scrittore di New Orleans Elmore Leonard (di lui ho già parlato in un post precedente).

Il primo narra la vicenda di Dennis Lenahan, tuffatore professionista e testimone di un omicidio. Per uscire dai guai dovrà muoversi con mille acrobazie fra ricostruzioni della Guerra Civile, spacciatori di droga ed estremisti di destra nel profondo Mississippi.

Il secondo invece parla dell'assassinio di un ricco avvocato di Detroit che lascia dietro a sé un tuttofare senza scrupoli, un astuto maggiordomo ed una modella coinquilina di una squillo da 900 dollari l'ora. Indaga il detective Frank Delsa.

La narrazione, come in tutti i Leonard, è agile ed asciutta con i dialoghi più realistici di sempre. Sono entrambi libri che se hai un po' di tempo ed una poltrona comoda leggi in un giorno.

Dicono di Leonard:
"Se riuscite a leggere i primi due paragrafi di Tishomingo Blues senza poi proseguire, chiamate il medico. Forse siete morti." Donald E. Westlake
"Elmore Leonard è stato il primo autore di romanzi che mi abbia davvero parlato" Quentin Tarantino
"Il miglior dialoghista." Stephen King

Vediamo se vi vien voglia di leggerli:
"Guardò gli occhi di lei, castani, occhi da camera da letto. Cazzo..." pag90 T.B.

"-Vince sempre lui.
-Che c'è di male?-Robert sorrise ancora.-L'hai mai vista quell'intervista a Miles Davis, col tipo che gli chiede: "E a quel punto comincia il momento più basso della sua carriera, quando faceva il pappone" e Miles, con quella sua voce, gli fa: "Che c'è di male?"" pag91 T.B.

"-Forse non tifano Tigers, visto come giocano ultimamente, ma di sicuro seguono l'hockey e tifano Wings, perchè i Wings giocano bene e vincono, almeno fino all'anno scorso. Metti che stasera vado alla Joe Louis Arena, ché c'è Wings contro Toronto Leafs, e cerco due tipi coi berretti dei Tigers, D arancione e tutto...Sono sicuro che li trovo.
-Dài, stai scherzando.
-Sì, ma quando li becco, la prima cosa che gli chiedo è se stasera erano alla partita. Poi ti faccio sapere." pag125 Mr P.

"-L'età reca con sé la saggezza.
-L'età, e nove anni di gabbio.
-Be', hai imparato che il crimine non paga.
-Che mi tocca sentire...-fece Lloyd-Tu non sai un cazzo. Pagava eccome, il crimine, quando facevo le rapine per conto mio. Appena mi son preso un socio, mi hanno beccato." pag136 Mr P.

"Delsa:-Abbiamo orari diversi, eh?
Lei aveva posato il giornale.
-Ho vissuto con una squillo per due anni, e avevamo orari molto diversi. Se vogliamo vederci, Frank, un modo lo troveremo. O no?" pag181 Mr P.

Mi piace? Cazzo...

mercoledì 7 novembre 2007

Solo un cronista

Lo ricordo con delle sue citazioni riportate oggi da Gian Antoni Stella sul Corriere della Sera e che in più occasioni aveva usato con la solita pacatezza così aliena nell'odierna quotidianità:

"Avrei fatto il giornalista anche gratis: meno male che i miei editori non se ne sono mai accorti."

"Sono un socialista senza partito e un cristiano senza chiesa."

"Ho lavorato. Me l'ha insegnato mio papà che faceva l'operaio."

martedì 6 novembre 2007

See You Later

Lo so, lo so. Sto latitando e non ci son scuse. Ma visto che sono fatto così ne snocciolo un po' a casaccio.
Troppe cose da leggere, troppi libri da finire, troppi da comprare, troppi Winnie da studiare, troppi esercizi da disegnare, troppi film da masterizzare e non vedere, troppi post da pensare e troppe difficoltà per postarli, troppi due giorni in montagna e troppi Branca Menta per digerire, troppe postepay da ricaricare per troppi cd da comprare, troppi compleanni per cui regalare.
Per il futuro: "Die Hard 4", shopping con Franz per "aiutarla" a scegliere, fare l'abbonamento a teatro.
Se ce la faccio sarete i primi a saperlo.

Annotazioni varie ed eventuali:
1-Frase pensata stamane (se la usate chiedo il copyright): "Solo come solo chi è veramente solo sa quanto puoi essere solo".
2-Se cercate su Google "iaiahappy" vien fuori per primo il link al mio blog in cui c'è il collegamento al Corner. Son soddisfazioni...

venerdì 2 novembre 2007

Facciamo due conti

Avete oltrepassato il primo muro, quello delle 1000 visite totali (dal 13 settembre). E ieri ho avuto il record con 45. In due giorni ho avuto visite e commenti da una persona che non conosco se non tramite blog (il cavaliere bianco), e da una che invece conosco ma a cui non avevo parlato del blog (benvenuto noldotar).
Colgo quindi l'occasione per ringraziarvi tutti dei passaggi e dei commenti che senza gli stimoli è difficile migliorare.

giovedì 1 novembre 2007

Cocktail del mese: Martini



Dita Von Teese.
Penso che ogni commento sia assolutamente superfluo.

E ora un ringraziemento a chi l'ha rippato da un sito e l'ha postato sul Tuotubo. Grazie Davide che voleva sentirselo dire; perchè mi ha assicurato che per la gloria non va neanche al cesso.