lunedì 31 marzo 2008

L'eroe della settimana



Se cercate c'è anche il numero uno. Ma questo è ancora più demenziale.

domenica 30 marzo 2008

Aspettando il sole



Cercando un po' di film anni '70 da gustarmi mi imbatto ne "La banda del trucido". Cerco un po' e viene fuori che è anche il titolo di un mixtape rap di artisti romani di metà anni '90. Lo ascolto e mi rendo conto di aver già sentito tutte le canzoni.
A metà anni '90.

Mi ricordo quindi di una canzone di quel periodo (sorvolo sugli incasinatissimi percorsi mentali). Proprio questa "Aspettando il sole" (1996) dell'allora RE INDISCUSSO della scena rap italiana (ora solo un cantante qualsiasi) Neffa, capace di vendere tonnellate di cd e cassette (sì cassette stronzi, allora c'erano le cassette).
E al cantato melodico un tale chiamato Giuliano Palma allora uno dei "Casinò Royale".
Saranno i bei tempi andati ma per me è ancora una figata.

Old Fashion

Max, Valeria, Giulia, Fausto, Matteo e Seba.
Grigliata di Pasquetta a casa Donegà.

Foto scattate con reflex Fujica, scannerizzate ed effettate digitalmente.

mercoledì 26 marzo 2008

Listening to...

Ascoltando "beyond the Missouri Sky (short stories) by charlie haden & pat metheny"

Visto che le parole mi si accavallano nella mente e scrivere qualcosa richiederebbe uno sforzo antipigrizia oggi impensabile rispolvero una matita.
Basso e chitarra soli.

Avere ancora nove anni

Se mi dicono: "Non venire che c'è solo da sporcarsi..."
Io capisco: "Vieni che c'è da divertirsi!"
Così scendo lungo il fronte di scavo e camminando nell'acqua poggio il piede su un tratto di sabbia ed affondo fino a metà stinco. Poi lo rifaccio. E ancora una volta.
Arrivo a casa, mi tolgo le scarpe e le metto ad asciugare vicino la stufa.
La prof: "Guardati, sei tutto sporco, che hai fatto?"
Risposta: "Non passo mica la giornata dietro una scrivania..."
....................
....................
Vittoria. Non s'ode replica.
Dovevo usarla già dalle elementari sta scusa.

sabato 22 marzo 2008

Buona Pasquetta



Visto che qua nevica che sembra Natale vi faccio gli auguri di buona Pasquetta.
A base di griglia alcool e tanta tanta ignoranza.

giovedì 20 marzo 2008

Pausa cicca (rigorosamente MS)

Dopo esser andato per la terza volta a Trieste inutilmente per dare l'esame di topografia le palle giravano stile motoscafo.
Tre volte, 300 km a volta.
Almeno fossi stato bocciato. Invece finora col professore non ho nemmeno parlato.
Rimandato alla settimana prossima.

Alle 14:00 vado allora in cantiere per presenziare alla visita del Medico Competente.
Ed era tutto in ordine.
Il medico cconsegna anche gli esiti delle visite mediche da consegnare agli operai.
Gliele vado a portare io.
Trovo così Luca, Renato e Giorgio in pausa sigaretta visto che il grosso del lavoro della giornata è finito e domani pomeriggio vanno in ferie.

Allora il medico cosa dice? Mi alza la pensione?
Non preoccuparti per la scala, quando saldo me la tengono tutti e due. Uno davanti e l'altro dietro. E se qualcuno ci vuole salire al mio posto deve chiedere per favore. Adesso ti mostro come si batte nel terreno un paletto di un centimetro di diametro. Con l'escavatore. L'altro giorno ero alla festa del vino e sono finito in tv. Magari se fanno la nuova cabinovia veniamo noi a lavorarci. Per quella volta spero siate tutti in pensione. E magari pure io (questa l'hanno gradita tantissimo). Una volta in montagna abbiamo fatto i getti di calcestruzzo con l'elicottero. Come si mette in sicurezza? Ad ogni virata distruggeva una benna contro le rocce. Ed il pilota m'ha detto che se c'è pericolo vento la prima cosa che fa sgancia il carico...

Le palle girano ancora. Ma più stile pedalò.

Ancora e ancora

Non ho più nemmeno gli occhi per piangere.

mercoledì 19 marzo 2008

Pubblicità



Passando un paio d'ore nel tubo (studiando per giovedì....) ritrovo questo spot della stagione NHL (campionato professionistico di hockey nordamericano).

Chi mi legge ogni tanto avrà scoperto che sono un gran appassionato di questo sport.
E questa volta mi voglio soffermare un secondo sul mondo che ci gira attorno.
Molti "commercials" dell'NHL sono spassosissimi, ma questo secondo me li batte tutti.
Dovete conoscere solo un po' di inglese, che i protagonisti dello scherzo del servizio in camera sono i due più giovani fenomeni degli ultimi anni (Ovechkin e Crosby, e che se giocassero a pallone si scannerebbero sui giornali invece di riderci sopra) e che tutti gli altri protagonisti sono l'elite di questo sport.
E guadagnano tutti milioni e milioni di dollari.
Ma se non ti diverti a che cosa servono.
Poi c'è Joe Thornton che si ingozza di cioccolatini...

"Sono gente come noi. In più sono bravi a giocare a hockey".

martedì 18 marzo 2008

Cercasi comparse

Ho assolutamente bisogno di due attori per il ruolo di Operai Negri.
E mi servono subito.
Oggi pomeriggio due degli addetti alla battipalo partono per le vacanze di Pasqua a casa.
In Honduras.
E domani la macchina sarà ferma.
E domani viene a far visita in cantiere il Direttore dei Lavori. E sono (loro) indietrissimissimissimo coi lavori. E nessuno vuol sentire le sue cazzuolate sterili.
Orario ingaggio 9:30-11:00.

Appunto per il futuro: rivalutare la schiavitù. Oggi le piramidi sono concretamente infattibili. Per lo meno a Pontebs.

Domanda esistenziale


Io di donne non capisco niente.
Ma niente.
Niente.

Vi prego quindi, rispondetemi.
Dalla risposta dipenderanno tutte le mie scelte future.

Esiste una ragazza cui farebbe piacere ricevere questa suoneria in regalo? E soprattutto, perchè?
(La vera domanda che mi pongo ma non oso fare è: alle ragazze fa piacere ricevere in regalo una suoneria qualsiasi? Ma come detto non ci ho mai capito nulla...)

lunedì 17 marzo 2008

So What, 1958.



Tuu-Da
Tuu-Da
Tu-Ta-Daa
Tu-TaDa-Ta-DaDa

sabato 15 marzo 2008

Enzo Jannacci


Attenzione: il seguente post contiene incontrollata adorazione.

Premetto: i "programmi comici" che son proposti non mi fanno ridere.
Son di gusti difficili.
E sono anche stronzo.
Ho visto puntate di "Colorado" senza dire neanche ah.
Ho visto puntate di "Zelig" in cui i tormentoni coprivano gli insulti rivolti alla televisione.
Oramai rido solo con Daniele Luttazzi (non so se è più ammirazione o invidia) e certi telefilm americani (bon, aggiungo Paolo Rossi, Antonio Albanese e Corrado Guzzanti).

Quando vedo Enzo Jannacci mi piscio sotto dal ridere da prima che apra bocca a dopo che se ne è andato.
Il suo modo di parlare, la gestualità, la sconnessione dei discorsi...tutto confluisce in qualcosa di, a mio avviso, irresistibile.
Ecco, secondo me, è un genio.
E' un chirurgo stimato che ha studiato con Barnard, ha suonato con dei pesi massimi come Chet Baker e Bud Powell e quando parla non si capisce niente perchè pensa troppo velocemente.

giovedì 13 marzo 2008

Io l'avevo detto


Prometto. Per le vacanze (se ne avrò) separerò il materiale. Utile e dilettevole.
Ma sta volta proprio non resisto.

Stavamo guardando l'infissione dei micropali lungo il fiume (tubi in acciaio conficcati nel terreno per 20 metri e poi riempiti di cemento).
Mentre sollevano l'ultima sezione da 6 metri mi accorgo che il cavo in acciaio che lo regge è un po' sfilacciato.
Lo dico al Responsabile dei Lavori che lo comunica immediatamente all'operatore.
"Sistemiamo questo e poi controll..."

BAM

Il cavo si trancia ed il palo cade evitando per un pelo di colpire braccia e mani dei due operai che lo stavano guidando nel foro.
Puro culo.
Che rimedia ai malanni portati dagli appalti tirati per i capelli.

Poche volte in vita mia mi son cagato così addosso.

mercoledì 12 marzo 2008

Visita guidata

Ormai rassegnato alla segragazione tirocinistica fra i monti mi avvio su di una strada lastricata di freddo e solitudine.
E invece no.
Ieri sera Marco (da Grado) ha ricambiato la visita venendo a vedere la partita playoff contro il Milano (vittoria di Pontebs 4-2).
Dopo anni ha finalmente trovato la via e, entusiasmato dallo spettacolo, ha promesso di tornare a breve.
Conosco così anche Nicole, la sua splendida morosa e gli do un consiglio: una ragazza che comprende così rapidamente le regole di questo gioco è da sposare.

martedì 11 marzo 2008

L'angelo custode

Ognuno ha quello che si merita.

Congratulazioni Giulia

Aggiungo solo che le spille commemorative (vedi foto ingrandibile) sono un colpo di genio.

Sabato On The Road

Forte dell'essere ignorato dal prof sia via mail che di persona (non si presenta il giorno dell'esame) sabato mi son dato al puro vagabondaggio. Con autoinviti annessi e connessi.

Partenza da Trieste.
Colazione di mezza mattina dalla famiglia Vigo a Cervignano. In compagnia della dottoressa (splendida anche in tuta) e di F..... che ci tiene a sottolineare il mio essere meticciamente bastardo a livello genealogico (terrone+triestino=nemesi del superfriulano).
Pranzo a Udine dalla famiglia Stefanutti. Per puro culo colgo il rientro del Doro da cinque mesi di Nuova Zelanda. Fingo di essere passato solo perchè sapevo del suo ritorno.
Caffè a Bagnaria Arsa dalla famiglia Sangalli. Affabili discussioni con Fulvio a proposito di economia internazionale e di quanto convenga comprare in dollari. Ti sono simpatico eh? Perchè non esco con tua figlia eh?
Birra pomeridiana con i fratelli Lauto a Grado. Festeggio con loro il derby isolano di calcio a 5 vinto dalla squadra di Marco e Stefano 7-0 (Bruno partecipa solo alle birre).
Cena a Trieste con Seba a lume di candela (d'altra parte era la festa della donna...).
Dopocena sempre cittadino alla festa di laurea di Giulia e ritorno a casa un po' incerto.

E se facevo l'esame che succedeva?

lunedì 10 marzo 2008

Cominciando col piede giusto

Allora.
E' già bello entrare al bar alle otto di mattina, ancora assonnati, con una temperatura esterna di meno cinque gradi e trovare il caffè macchiato caldo sul banco che ti aspetta.
Se poi te lo servono con un Bacio al cioccolato.
E' amore.
Sicuramente amore.

Auguri Marlene


Anche se con un giorno di ritardo tanti auguri Marlene.

E son 23 vecchiaccia schifosa.

giovedì 6 marzo 2008

Oliver Onions

Prof: "Quando torni a casa compra tre cipolle"
Prins: "Ok"

Prof: "Ti posso dire una cosa?"
Prins: "Dimmi..."
Prof: "Aveva ragione mia nonna, quando gli uomini vanno a fare la spesa gli rifilano sempre porcherie. Guarda qua: su tre cipolle una è marcia. La devo buttare"
Prins: "Mentre mi servivano cercavo gli altri prodotti..."
Prof: "E poi io le cipolle le prendo piccole..."
Prins: "Me ne ricorderò"
Prof: "E bianche non gialle"
Prins: "Insomma l'unica cosa che va bene è che non sono cetrioli?"
Prof: "Sì"

mercoledì 5 marzo 2008

Quando un operaio muore

Quando un operaio muore i politici di destra, di sinistra e di centro si indignano.
Quando un operaio muore domani Prodi fa il decreto legge.
Quando un operaio muore Topo Gigio Veltroni candida gli industriali, “ma anche” un sopravvissuto della Thyssen Krupp.
Quando un operaio muore Ichino dice che “Da noi manca la cultura delle regole”.
Quando un operaio muore il Presidente della Repubblica soffre e auspica in televisione.
Quando un operaio muore Maroni dice “Non è colpa dei governi, perché le leggi ci sono”.
Quando un operaio muore nessuno parla della legge 30, dei precari, dei ricatti che subiscono, della legge del padrone e degli estintori vuoti “altrimenti vai a casa”.
Quando un operaio muore, oggi Fassino e D’Alema, ieri Berlinguer e Pertini.
Quando un operaio muore il padrone ha già messo i soldi da parte.
Quando un operaio muore la vedova e i figli finiscono in mezzo a una strada.
Quando un operaio muore i sindacati dichiarano uno sciopero di solidarietà di due ore.
Quando un operaio muore la colpa è del casco, se l’è cercata.
Quando un operaio muore la colpa è che se si lamentava per l’insicurezza veniva licenziato subito perché precario.
Quando un operaio muore è un assassinio, quasi sempre.
Quando un operaio muore faceva un lavoro a rischio, doveva succedere.
Quando un operaio muore si danno incentivi alle aziende che diminuiscono gli incidenti e non si chiudono quelle che producono i morti.
Quando un operaio muore è perché la sicurezza è troppo onerosa per la Confindustria.
Quando un operaio muore è un fatto di business, qualcuno ci ha guadagnato sopra.
Quando un operaio muore se faceva il politico campava cent’anni

Beppe Grillo.it

PS: Scusate la monotonia ma in questi giorni ho il chiodo fisso. Oggi ho fatto le prime foto, appena posso sposto sta roba.

Cito e commento

Ci sono state resistenze da parte di Confindustria sul tema delle sanzioni. Mi auguro che queste difficoltà vengano superate. Il Paese si aspetta una risposta dovuta, seria e forte…occorre un impegno, la messa in atto delle norme legislative; ci vuole l'impegno dei datori di lavoro e dei lavoratori nell'applicare giorno per giorno le regole di sicurezza sul lavoro…questo governo ha assunto 1400 nuovi ispettori e ha aumentato del 40% le ispezioni. I controlli servono ma la cosa più importante è creare una nuova cultura rispettosa delle leggi già esistenti – Ministro dimissionario del Lavoro Cesare Damiano

L'aggravamento delle sanzioni è inaccettabile…sì all'utilizzo del "tesoretto" Inail da 12 miliardi per programmi di prevenzione. Quella di utilizzare una parte dell'avanzo di gestione dell'Inail, è una richiesta che noi facciamo da tempo perché sono soldi versati dalle imprese per un avanzo cospicuo di gestione…è necessario utilizzare queste risorse per specifici programmi di prevenzione ma è incomprensibile l'aggravamento di sanzioni – Direttore Generale di Confindustria Maurizio Beretta

Sono indignato. Le tragedie non devono creare divisioni e contrapposizioni. Le posizioni espresse in queste ore sono intrise di demagogia. Sono proprio le imprese che da tempo invocano un Testo Unico che serva a dare maggiori certezze ai datori di lavoro ed ai lavoratori…nessuno è contrario a questo provvedimento. Le questioni che stiamo ponendo nel confronto in corso con il governo, sono di natura esclusivamente tecnica e di mero buon senso – Vice Presidente Confindustria Alberto Bombassei

Rappresenterà una scelta significativa alla luce dei fatti anche dolorosi che si susseguono. Durante il confronto con le forze sociali come al solito è nato qualche problema per trovare il punto di equilibrio…Ci sarà sicuramente una maggiore severità nell'impianto complessivo ma non tale da giustificare l'allarme delle imprese. Saranno norme gestibili per le imprese, vedremo ora se sarà possibile qualche aggiustamento. Ma è giusto sappiano che i controlli saranno più severi - Ministro dello Sviluppo economico Pierluigi Bersani


Per quanto continueremo a chiudere il recinto dopo che il bestiame è scappato?

E a guadagnarci sulla sua pelle?

lunedì 3 marzo 2008

Tanto per la cronaca

Le Aquile-fvg, squadra di hockey di Pontebs, vincono a dir poco inaspettatamente la Coppa Italia. Portano così il trofeo in un paese con meno di 2000 abitanti e una lunga tradizione di ghiaccio.
In passato sono stato critico con la falsa novità dell'hockey a Pontebs con una tendenza allo "si stava meglio quando si stava peggio". Non voglio però che le mie critiche all'Amministrazione Comunale, giuliva sul carro dei vincitori, offuschino il valore dell'impresa di una squadra giovane e già capace di una simile vittoria. Di sicuro della teoria "Panem et circenses" i gladiatori non sono mai stati ideatori.
Forza Aquile.

E giovedì vado a gustarmi la sfida play-off col Cortina a bordopista.

domenica 2 marzo 2008

Unforgiven II



Oggi mi sento fottutamente romantico.

Miserabili (Io e Margaret Thatcher)

Sabato sera: a teatro con Giulia e Matteo.
Vedo per la prima volta Marco Paolini dal vivo. Che dire? Uno spettacolo. Forse lo spettacolo dell'anno in abbonamento. Sicuramente il più bello finora.
Due ore abbondanti di monologo senza pause, di canzoni e musiche (ottimi i Mercanti di Liquore), di giri sul palco con una mini bicicletta.
Paolini ricerca le radici dell'ingiustizia sociale nei tempi più vicini a noi. E facendo questo incontra la lady di ferro capace di distruggere il walfare inglese e di farsi seguire a ruota, in un'ondata di conservatorismo, da buona parte d'Europa. Per farlo gioca su più piani dal micro al macro, dall'operaio Gelindo (da cui ci aspettavamo un'altra scuciarada di sugo sui risi) alla Sony.

Per il bis una sortita nell'attualità (soprattutto mia): "Se ti fai male sul lavoro sei un po' mona, sia se lavori in cantiere sia in missione all'estero. Ma perchè se succede all'estero sei un eroe e hai il tricolore sulla bara mentre se succede in cantiere sei solo mona?"

Prins come mai questa vita mondana?
Perchè concentro tutto in due giorni. Da martedì ho iniziato il tirocinio in cantiere per diventare coordinatore in ambito della sicurezza.
Come mai non ne avevi ancora parlato?
Quando avrò un po' di materiale mi piacerebbe aprire un diario parallelo sull'esperienza.

No Country For Old Men

Finito di leggere appena in tempo il libro di McCarthy (se volete sotto i link a destra ho messo la progressiva dei libri di quest'anno) e giusto dopo gli Oscar vado a vedere il film dei fratelli Cohen.
Una figata. Punto.
Di cosa parla? Com'è l'interpretazione? E le scelte registiche?
Spendete 5 euri e antatevelo a vedere.

Curiosità: titolo del film? "Non è un paese per vecchi", età media spettatori in sala? "60 anni"