lunedì 30 marzo 2009

Jackie Brown


"Max osservava il camerino dal settore Anna Klein. Vide una donna che doveva essere Melanie, molti capelli e un gran culo, infilarsi dentro, uscire di nuovo e sparire, mentre lui tornava a concentrarsi sul camerino. La commessa entrò, restò dentro qualche minuto e tornò al bancone della cassa con dei vestiti, li mise dentro a due scatole e infilò le scatole in un sacchetto. Eccola arrivare, finalmente. Jackie indossava uno splendido vestito nero a manche corte. Aveva in mano la sua borsa da viaggio. La mise per terra dietro il bancone, si rialzò e iniziò a guardarsi intorno, dando il via alla sceneggiata: in preda all'agitazione si rivolse confusamente alla commessa, pagò i vestiti in contanti e prese il sacchetto al bancone. Qualche tempo prima Max aveva notato una giovane donna che sembrava aggirarsi nel negozio come fosse della sorveglianza, ma in quel momento non la vide, e nessuna delle donne che curiosavano tra gli espositori sembrava appartenere alle forze dell'ordine. Adesso Jackie si satava allontanando, sempre guardandosi intorno, ansiosa, mentre la commessa le diceva qualcosa. Jackie continuò a camminare. Max la seguì con lo sguado finchè non imboccò il corridoio e uscì dal suo campo visivo, diretta alla zona esterna del centro commerciale. Adesso la commessa era sola al bancone della cassa.
Toccava a Max.
Diciannove anni passati a trattare con gente che prendeva dei rischi incredibili. Se si fosse avvicinato a quel bancone avrebbe sentito come ci si sentiva.
Dopo, doveva tornare a casa e aspettare la telefonata di Jackie. Sarebbe venuta lei a casa sua o l'avrebbe incontrato da qualche altra parte. O forse non si sarebbe fatta viva subito. Se Nicolet si fosse messo in mezzo lei lo avrebbe dovuto affrontare, raccontargli la sua storia e insistere su quella. "Se tu fai la tua parte, io ce la posso fare" aveva detto lei. Dopodichè loro due sarebbero lentamente svaniti, scomparsi nel nulla.
Separatamente o insieme. Lei non l'aveva detto e lui non l'aveva chiesto. Ma poi? "Vediamo che cosa succede" aveva detto lei.
L'unica cosa che Max sapeva per certo, là in piedi vicino ai modelli di Anne Klein, era che lui ne era innamorato e voleva star con lei, e se per farlo doveva sospendere il suo giudizio l'avrebbe fatto, restando con gli occhi bene aperti. Se avesse visto che lei lo stava usando... Lui non lo credeva, ma se fosse stato così... Be', avrebbe dovuto affrontare la questione, giusto?
Al momento, mentre si lasciava alle spalle Anne Klein per raggiungere la commessa al bancone della cassa, stava cambiando la sua vita in meglio."
Elmore Leonard: Jackie Brown, pagg 245-247

domenica 29 marzo 2009

La crociata è finita. Viva la crociata



"Ci hanno mandato in uno dei paesi più aridi del mondo. Siamo stati vittima di un'alluvione."

"Ci hanno detto: andate in quell'avamposto per un turno di venti giorni...sì, come no, siamo tornati dopo due mesi!"

"Il maltempo ci flagellava, negli ultimi dieci giorni l'elicottero dei rifornimenti non riusciva nemmeno a decollare, per fortuna con me c'erano dei sardi. Abbiamo comprato delle capre, macellate e cucinate."
Il Generale



"Avete fatto solo il vostro dovere."
Chiunque


Il Generale è tornato dalle crociate.
Un'altra è fatta.

domenica 22 marzo 2009

La Mossa Kansas City

"Mi chiamo Goodkat. Tu puoi chiamarmi Mr. Goodkat"
Mr. Goodkat


"Mi dispiace figliolo ma alle volte la vita non è fatta di solo vivere... poi non si può fare una Mossa Kansas City senza un morto."
Mr. Goodkat






Da anni ormai sono un praticante della Mossa Kansas City. Mi applico. Mi alleno. Ma alla fine quello che rimane ucciso sono sempre io.


Its a blindfold kick back type of a game
Called the Kansas City Shuffle
Whereas you look left and they fall right
Into the Kansas City Shuffle
Its a they-think you-think you don't know
Type of Kansas City hustle
Where you take your time
Wait your turn
And hang them up, and out to dry

Its a shakedown switch arrive in town
Type of Kansas City Shuffle
Gotta' make both sides and let it ride
On the Kansas City Shuffle
Now the tables turned the lessons learned
You've gotta earn yourself some trouble
Revenge like this, never sweet-
You've got yourself a long ride home


J Ralph

Funk down da house


lunedì 16 marzo 2009

Senza parole

Mentre guidavo "back to pontebs" pensavo al prossimo post.

Uscito dalle gallerie ricevo il messaggio "Edi ti ha cercato"

Edi...Edi? Cazzo...
Lo chiamo con voce quasi rotta: "Come xe?"
"Ben, tuto ben, ora te lascio."

Edi è uno dei "miei" operai.
Mi ha chiamato dopo 5 ore di operazione.
Lo hanno trapiantato oggi.
E ha lavorato fino a venerdì.

Forse è la più grande soddisfazione da luglio.

domenica 15 marzo 2009

Hewlett-Packard

Non leggetelo se non c'eravate


Ma se la serata inizia alle sette e alle sette e un quarto c'è già gente che dice portatelo via perchè è molesto, che serata sarà?

Ma se dopo le magnum si passa al Brugal, chi farà il barista?

Ma se dici ad una ragazza che la puoi portare dove vuole e lei risponde Grecia, quali sono i suoi orizzonti?

Ma i villaggi galleggianti in Vietnam, il deserto australiano, i grandi laghi canadesi, cazzo so, l'Isola di Pasqua, sono stati cancellati dall'atlante?

Ma presentari alla quarantenne della festa (foto in alto) con "Mi chiamo Marco, sono ubriaco e tu sei bellissima" è sbagliato?

Ma perchè farlo due volte?

Ma perchè la Grecia?

Ma perchè non abbiamo ordinato venti birre?

Ma soprattutto, secondo voi, quante possibilità ho che lunedì mi convochi il Megapresidente e mi dica: "Melchiorre...le dicono niente le parole 'pompini col culo'?" ?

giovedì 12 marzo 2009

Watchmen: cazzi blu su sfondo rosso


Che si doveva vederlo lo si è visto.
Da tutto ciò alcune conclusioni.

Più che altro quello che ho capito io. Il che...

1) Anche questo film è tratto da un fumetto. Tipo l'"Uomo Ragno". O quasi.

2) L'Uomo Più Intelligente Del Mondo alla fine resta solo. Ma oltre il concetto di single. Solo al Polo Sud. E gli crepa pure la tigre geneticamente modificata.
A questo punto a Forrest Gump è andata di lusso...

3) Appena Rorschach apre bocca le sue parole vengono scolpite nella pietra. E nel mio cuore.

4)
Rorschach è difficile da pronunciare. E da scrivere.

5) Chi è l'attrice che interpreta Spettro Di Seta II? Non lo so ma è una gran figa.
Ok, restringo il campo.
Una gran figa, che non me l'ha data.

6) Il Tizio Con Gli Occhiali, visto il livello della suddetta, abbandona l'idea di far colpo con la bella auto e costruisce direttamente un'astronave.

7) Jimi Hendrix.