sabato 19 gennaio 2008

I'm Back

Sono tornato dal futuro per proteggere l'unica speranza per l'umanità di...
Oppure sono tornato a casa dopo una settimana molto lunga fuori sede.
Scegliete voi la versione che preferite...

Comunque userò questo post (che si rivelerà del tutto sconclusionato) per raccogliere i pensieri di vari interventi che non ci son stati o non ci saranno per colpa della mia latitanza.
Come ho già detto ho passato la settimana fuori di casa e la "vita all'esterno" m'ha trovato alquanto impreparato. Tornando alla civiltà mi son trovato in un turbine di avvenimenti, amici, serate, cosedavedere, cosedafare ai quali, lo devo ammettere, non ero abituato.
Vediamo...

Per la prima volta in vita mia sono andato ad ascoltare un concerto di musica classica in teatro. Piano e violoncello. Sono sopravvissuto e devo anzi ammettere che la cosa m'è piaciuta. (Ma lo dico sottovoce che altrimenti mio nonno si rivolta nella tomba. Mi costringeva ogni anno a guardare il concerto di capodanno e io speravo solo che l'orchite avesse come effetto anche lo svenimento...). Ci son andato aggratis con Davide. (Questo invece lo sottolineo perchè se qualcuna legge un po' le roderà).
Ah, dei brani proposti scelgo Bach tutta la vita.

Ho cenato fuori due volte ed entrambe le volte non ho cucinato. Inattesa ma bella novità. Dopo una delle cene ho ripreso in mano Unrial Tournament per una sfida a squadre. Ragazzi per voi non c'è storia. Siamo (io ed il suddetto Davide, e mancava Teo) troppo forti, avete visto come si gioca...Un saluto a Stefano che s'impegna un sacco. Non ai videogiochi.

In spagnolo la parola jeans non esiste. I jeans in Spagna si chiamano vaqueros. E vaqueros sono anche i film western.

Sono andato a teatro anche giovedì, ma questa volta a vedere "Delitto Perfetto" per la regia di Geppy Gleijeses. Naturalmente è la storia del marito che cerca di uccidere la moglie portata al cinema da Hitchcock e poi reinterpretata da Michael Douglas più recentemente. Forse, finora, lo spettacolo che più m'è piaciuto della stagione (veramente favolose le luci). Gleijeses è anche il protagonista ed il suo essere immoralmente calcolatore m'ha veramente affascinato. E poi ricorda troppo il professore di Architettura Tecnica. Bravo anche il riciclato Raffaele Pisu nel ruolo del poliziotto, anche se forse un po' troppo "Colombesco" nei modi falsamente sciatti. Marianella, reduce da un Grande Fratello a vostra scelta e protagonista femminile, non dovrebbe precludervi la scelta di guardare questo spettacolo.

Saluto Franz e Capsi-iena,cina,strega,comunquebella...avete visto, quando ho un po' di tempo riesco ancora a scrivere sul blog. (Franz, il post su Kill Bill s'allontana un po' ma vedrai che lo faccio, prometto).

Mentre scrivo ascolto "Mulini a vento" del trio Bottos/Colussi/Goloubev. Ed è veramente una figata.

Venerdì, sempre con Davide (per smaltire le malelingue: lui ha la ragazza), ho forse sfoggiato la mia più grande performance come attaccante di calciobalilla. Non lo so spiegare ma tant'è. Forse è stato il risultato di un mix zen di calma interiore, rabbia latente e caffè sovrabbondanti...

Negli USA il telefilm “I Robinson” in realtà si chiamava “The Cosby Show” dal nome dell’attore protagonista Bill Cosby. Non si chiamavano nemmeno Robinson di cognome ma bensì Huxtable.

Dulcis in fundo (come diceva Lavenia per poi sentirsi rispondere "Meglio tardi che mai") ho guardato anche "Io sono leggenda" e devo dire che speravo meglio. Molto meglio. Nota positiva è che la colonna sonora m'ha fatto ricordare una canzone del mio passato. La canzone che veniva cantata a Bob Marley da sua madre e che poi lui ha reinciso. "Three Little Birds" dall'album Exodus. Guardatevi il film o compratevi il cd, ne riporto un pezzo, così a caso.

'Don't worry about a thing,
'Cause every little thing is gonna be all right.
Singin': 'Don't worry about a thing,
'Cause every little thing gonna be all right!'

Rise up this mornin',
Smiled with the risin' sun,
Three little birds
Sit by my doorstep
Singin' sweet songs
Of melodies pure and true,
Sayin', "This is my message to you-ou-ou"

1 commento:

Anonimo ha detto...

non c'è dubbio che tu e davide siete una gran squadra ad Unreal,ma Stefano non ha le forze nemmeno per muovere il mouse (un po lo invidiamo tutti)e yuri era troppo preoccupato per analisi (e lui lo invidiamo meno).
E' comunque stata una bella partita, ma la prossima volta saremo pronti a tenervi testa.