martedì 1 aprile 2008

Dei motivi per cui lo chiamavano il principe

Incontro Il Generale (o L'Uomo Senza Morale) mentre sta andando a comprare le sigarette.

Antefatto
Anni fa ero molto in amicizia con un ragazzo la cui famiglia ha un negozio di frutta e verdura. La sera fuori insieme, ogni sabato lui a cena a casa mia, mi ha raccomandato al concessionario di fiducia, quando i suoi erano in vacanza andavo a far mercato con lui alle quattro di mattina a Udine...
Una sera eravamo fuori in compagnia e all'ennesimo giro di bevande mi son permesso d'azzardare un: "Non fare il T-Rex, questo giro lo paghi tu visto che finora siamo solo io (anche allora studente) ed Il Grenerale (allora disoccupato e ben lontano dai fasti odierni da conquistadores)..."
La risposta è tanto inattesa quanto ad alta voce: "Adesso si lamenta, ma quando faccio lo sconto a sua madre in negozio sta zitto..."
Tralasciando che lo sconto medio sono (erano, non ci ho più messo piede) 2 centesimi di euro la cosa che più m'ha fatto imbestialire è il rivalersi su una donna, sola, che non ha mai chiesto niente a nessuno, che ti ha sfamato settimanalmente e soprattutto che non è presente.
E' stata forse la prima volta in cui la rabbia era tale da non farmi neanche pensare a lavare tutto nel sangue.

Oggi
Il Generale: "Ti ricordi sabato che eravamo insieme al bar? E che con me c'era anche Il Puerco (altri l'hanno così soprannominato)? E tu hai offerto da bere a tutti, anche a lui perchè era con me?"
Ilprins: "Certo che mi ricordo."
Il Generale: "Be', quando te ne sei andato ha avuto il coraggio di dire che sei uno stronzo ed è inutile che tu faccia il signore..."
Ilprins: "Perchè ho offerto anche a lui?"
Il Generale: "Sì..."

Non so perchè ma sto godendo.

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