martedì 27 maggio 2008

Soapbox Panda

Sentendo la necessità di riconfermare la vocazione di Pontebs per gli sport invernali decido di ignorare per giorni (settimane?) la spia della riserva che mi fa l'occhiolino dal cruscotto e darmi al bob olimpico.

Ieri tornando dal cantiere riesco a malapena a parcheggiare la Panda in sommità alla salita prima della piazza.
In effetti ho parcheggiato a motore spento.
E grazie alla rincorsa.

Stamattina cerco di mettere in moto.
Niente.
Eterno illuso.

Per fortuna ho parcheggiato proprio di fronte al supermercato in cui lavora Fabio (per gli amici Ugo) gran compagno di aperitivi.
Lo precetto.
Lui non disdegna.
Si sa, dietro il banco dei salumi ci si diverte un casino.
Mi da una bella spinta finchè la forze d'inerzia e di gravità iniziano a lavorare per me.
Forze che dovevano essere in sciopero visto che a stento raggiungo la velocità di Nonno Simpson.
Naturalmente vengo sorpassato ripetutamente da autisti alquanto stupiti.
Stupore che non li esime dal suonare il clacson.
Per dissimulare accendo le quattro frecce e guido col gomito fuori dal finestrino.
Canticchiando Lowrider.
Lento ma con stile.

Raggiunto nuovamente il piano devo spingere per gli ultimi venti metri e per fermarmi in prossimità della pompa di benzina mi tuffo in corsa nell'abitacolo e tiro il freno a mano.

Mi sento ora in obbligo, raggiunta la meta, di ringraziere Fabio, Jeremy Clarkson e David "Supercar" Hasselhoff.

1 commento:

Anonimo ha detto...

ahahahaha te me fa morir!!!