venerdì 9 novembre 2007

Elmore Leonard

Iniziamo a giustificare la latitanza con una doppia recensione.
I libri sono "Tishomingo Blues" e "Mr Paradise" ed entrambi sono dello scrittore di New Orleans Elmore Leonard (di lui ho già parlato in un post precedente).

Il primo narra la vicenda di Dennis Lenahan, tuffatore professionista e testimone di un omicidio. Per uscire dai guai dovrà muoversi con mille acrobazie fra ricostruzioni della Guerra Civile, spacciatori di droga ed estremisti di destra nel profondo Mississippi.

Il secondo invece parla dell'assassinio di un ricco avvocato di Detroit che lascia dietro a sé un tuttofare senza scrupoli, un astuto maggiordomo ed una modella coinquilina di una squillo da 900 dollari l'ora. Indaga il detective Frank Delsa.

La narrazione, come in tutti i Leonard, è agile ed asciutta con i dialoghi più realistici di sempre. Sono entrambi libri che se hai un po' di tempo ed una poltrona comoda leggi in un giorno.

Dicono di Leonard:
"Se riuscite a leggere i primi due paragrafi di Tishomingo Blues senza poi proseguire, chiamate il medico. Forse siete morti." Donald E. Westlake
"Elmore Leonard è stato il primo autore di romanzi che mi abbia davvero parlato" Quentin Tarantino
"Il miglior dialoghista." Stephen King

Vediamo se vi vien voglia di leggerli:
"Guardò gli occhi di lei, castani, occhi da camera da letto. Cazzo..." pag90 T.B.

"-Vince sempre lui.
-Che c'è di male?-Robert sorrise ancora.-L'hai mai vista quell'intervista a Miles Davis, col tipo che gli chiede: "E a quel punto comincia il momento più basso della sua carriera, quando faceva il pappone" e Miles, con quella sua voce, gli fa: "Che c'è di male?"" pag91 T.B.

"-Forse non tifano Tigers, visto come giocano ultimamente, ma di sicuro seguono l'hockey e tifano Wings, perchè i Wings giocano bene e vincono, almeno fino all'anno scorso. Metti che stasera vado alla Joe Louis Arena, ché c'è Wings contro Toronto Leafs, e cerco due tipi coi berretti dei Tigers, D arancione e tutto...Sono sicuro che li trovo.
-Dài, stai scherzando.
-Sì, ma quando li becco, la prima cosa che gli chiedo è se stasera erano alla partita. Poi ti faccio sapere." pag125 Mr P.

"-L'età reca con sé la saggezza.
-L'età, e nove anni di gabbio.
-Be', hai imparato che il crimine non paga.
-Che mi tocca sentire...-fece Lloyd-Tu non sai un cazzo. Pagava eccome, il crimine, quando facevo le rapine per conto mio. Appena mi son preso un socio, mi hanno beccato." pag136 Mr P.

"Delsa:-Abbiamo orari diversi, eh?
Lei aveva posato il giornale.
-Ho vissuto con una squillo per due anni, e avevamo orari molto diversi. Se vogliamo vederci, Frank, un modo lo troveremo. O no?" pag181 Mr P.

Mi piace? Cazzo...

1 commento:

whiteknight ha detto...

Grazie della segnalazione. Questo è un autore che non conosco.