sabato 15 settembre 2007

Skjhflvhwvhelàfslnvòv

Aeòwlvhwàlvhblà dvbàsdlknvcàlq dshvàwqihbvc làsdncàlsadnvàlsdh bvsdknvàlòò wjwqjbv òwbvb vweoifh àwihvèowh vèwqvèihweèvihwei hvfwhvsdhbvhv èoevàlkwdnvàah wqoeh cèwobvèo w weèiovhnwèei hvèwohvèwovhwevhwp ievhwih evwihvwi v+pwievwheip ipwe

Rallentiamo un attimo.
Da un'ora non riesco a pensare ad altro, non so come esprimermi.
L'uomo nella foto (che con quella posa mi smuove anche un po' il sangue) è Diego Cajelli.
Per chi frequenta anche minimamente il mondo dei fumetti non sarà stato un problema riconoscerlo.
Per tutti gli altri guardate qua: diegozilla.blogspot.com
Sappiate che è uno dei miei sceneggiatori preferiti e dalle pagine del suo blog c'è sempre da imparare. Che è meglio!

Vicino alla sua foto (come sempre ingrandibile) ho copiato la sua risposta ad una mia mail.
Ne sono profondamente onorato e me ne vanterò a vita.
(mi alzo da tavola e dico: "oggi sparecchiatela da sola, sono famoso!", una padellata mi ha riportato alla normalità)

Su verbi e virgole scattano crisi di panico come una ragazzina davanti a Scamarcio?
Davanti alla mail di Diego mi sento come una ragazzina deflorata da uno Scamarcio che canta come Gigi D'Alessio nel backstage di Amici!
Per calmarmi mi son mangiato un salame. Vivo!

Il link lo aggiungo qui a destra ad imperitura memoria.

Nessun commento: