lunedì 3 settembre 2007

Ti prendo e ti porto via

Con questo libro è iniziata la mia operazione Robin Hood.
Rubo i libri a chi ce li ha e non li legge e li dono a me stesso.

Di Niccolò Ammaniti avevo letto un racconto in un'antologia e tre racconti trasposti a fumetti. In ognuno di questi casi ho detto che figata. Dopo aver letto questo dico che figata. La trama se volete la trovate qua.
Mi concentro invece su tre episodi che secondo me servono al meglio a descrivere la follia dei personaggi immersi nella banale provincia italiana (direte: ti ci trovi bene, sei di Pontebs! rispondo: certo).

Il padre di Pietro Moroni. Contadino silenzioso e dedito all'alcol e agli schiaffi alla moglie. Dopo aver guardato in TV un documentario sull'antica Roma decide folgorato di costruire una catapulta. Il vicino di casa in seguito a screzi per un terreno gli giustizia l'asino. Il vicino di casa si vede sfondare il tetto della casa da un proiettile esplosivo. E' la carcassa dell'asino scagliata con la catapulta che ridipinge le pareti di rosso.
Il fratello di Pietro Moroni. Pastore metallaro che pascola le pecore con chiodo e cuffie. Porta in città la ragazza (inguardabile in viso ma dal telaio notevole) a fare shopping e poi in pizzeria. A cena, per dimostrare gli ottimi acquisti che ha fatto (lui, per lei non c'era tempo) e cioè una pistola ad aria compressa e un paio di anfibi, si spara da solo al piede. La pistola era ottima, gli anfibi meno visto che finisce all'ospedale.
Graziano Biglia. Quarantenne ossigenato, chitarrista di flamenco, spacciatore occasionale, detentore della Coppa Rimorchio conquistata a Riccione concludendo con 300 donne in una estate. L'unico a far capitolare la prof di italiano. Salvatore di Pietro Moroni da due bulli con delle mosse di kung fu da film anni '70 e dispensatore di filosofia new-age. Io sono come un albatros...

Oltre a questi ci sono altri diecimila stereotipi, i poliziotti ignoranti, il guardiano della scuola che va a mignotte, la vicepreside virago e il preside pupazzo, i pariolini figli di papà, la miglore amica bellissima e ricchissima, l'aspirante velina e Pietro Moroni. Il vero protagonista, un ragazzino delle medie non adatto al mondo che lo circonda, affascinato da insetti e dinosauri.
Leggetelo

Mi piace? Abito a Pontebs e le mie storie le conoscete.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se vuoi ti propongo un libro che scorre veloce come un panetto di burro su una piastra calda.. L'Ombra del vento, di Carlos Ruiz Zafon. Leggilo.